“Entrare in Casa San Michele per me significa stare in famiglia, insieme alle persone care. Quando entri il primo profumo è quello del bucato appena fatto, seguito dal vociare dei bambini”.

Così descrive Elena, volontaria di Casa San Michele da tanti anni, cosa rappresenta per lei la struttura che accoglie donne sole o con bambini “Casa San Michele”. Elena insieme ai tanti che come lei si dedicano a chi ha più bisogno, ha scoperto negli anni questa realtà fatta di tanti volti e di tante storie di sofferenza ma anche di speranza e di forza. E davanti a questo non si può rimanere inermi. Per questo si è dedicata con tante altre persone, ad organizzare attività ed iniziative in favore di questi bambini e delle loro mamme. È stata organizzata attraverso la piattaforma on line “Go fund me” un’iniziativa solidale volta a raccogliere fondi per l’acquisto di un televisore.  E ancora, insieme a Domenico, Elena, Lorenzo e Laura, Anna, Danilo, Massimiliano e Stefania sono stati donati vestiti, pasta, giochi. “Appena aprono i lunapark vorremmo portarli lì una giornata perché è importante anche quello. Andare a giocare, divertirsi, prendersi un gelato. È giusto che tutti abbiano queste opportunità”.

“Elena e tutti coloro che si dedicano ogni giorno non solo a offrire il proprio tempo ma anche a spendersi attivamente organizzando attività di raccolta di beni o fondi, sensibilizzando i loro conoscenti sui tanti bisogni che sono vicino a noi ma che il più delle volte non vediamo, sono parte fondamentale e preziosa della Fondazione Caritas oltre che un esempio per tutti di vera solidarietà”.

Così Giulia Sieni, responsabile delle strutture Casa San Michele e Casa Santa Chiara che accolgono donne sole o con bambini offrendo loro un luogo sicuro e accompagnandole in un percorso di inserimento nella comunità.

Elena e tutti gli altri volontari continuano a dedicare il proprio tempo ai bambini di Casa San Michele, proseguendo lungo questo percorso di solidarietà e speranza.