Progetti
In corso
Progetto “IN- In rete contro l’emarginazione”
Promosso dalla Fondazione Solidarietà Caritas ETS con la partecipazione di C.I.A.O (Centro Informazione Ascolto e Orientamento), Pantagruel (Associazione per i diritti dei detenuti), PRO.GRE.SS APS ETS e Confraternita di Misericordia di Sesto Fiorentino.
L’idea progettuale agisce su tre linee di intervento: porre fine ad ogni forma di povertà, ridurre le ineguaglianze e giustizia di comunità.
Si realizza attraverso le seguenti azioni:
- attivazione di sportelli di intercettazione ed ascolto all’interno delle mense gestite da Fondazione Solidarietà Caritas e Confraternita di Misericordia di Sesto Fiorentino;
- potenziamento dei centri servizi povertà della zona Firenze Nord Ovest, tramite interventi portati avanti dalla Fondazione Solidarietà Caritas;
- potenziamento del servizio di recupero delle eccedenze alimentari per stoccaggio, gestito da Fondazione Solidarietà Caritas e Confraternita di Misericordia di Sesto Fiorentino;
- attivazione di interventi di formazione al lavoro per giovani in situazione di emarginazione intercettati sui vari territori dalla rete dei partner, azione condotta dall’Associazione PRO.GRE.SS APS ETS;
- attivazione di un servizio di accoglienza temporanea ed accompagnamento verso una presa in carico sanitaria dei detenuti all’interno del carcere di Sollicciano, messo in atto da C.I.A.O con il supporto della Pantagruel.
Il progetto è stato finanziato con i contributi dell’Avviso pubblico per la concessione a soggetti del terzo settore di contributi in ambito sociale anno 2023 (D.D. 26076 del 30/12/2022 della Regione Toscana). L’Avviso si inquadra nel percorso stabilito dall’atto di indirizzo adottato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 2.8.2022, in attuazione degli articoli 72 e 73 del D.l.gs. 3 luglio 2017, n.117 (“Codice del Terzo settore”).
Con il contributo di
Pane e giustizia
Il progetto mira a sostenere la popolazione economicamente più fragile attraverso il servizio della mensa cittadina. Allo stesso tempo, prevede il mantenimento e supporto al servizio di sportello LPU (Lavori di Pubblica Utilità) e MAP (Messe alla Prova) per persone sottoposte a misure alternative al carcere.
Le azioni prevedono:
- il sostegno alle famiglie e a singole persone che vivono in una situazione di disagio economico sostenendoli attraverso un accompagnamento mirato ai servizi del territorio;
- l’attività del servizio della mensa attraverso l’erogazione di almeno un pasto giornaliero completo;
- Realizzare un percorso individualizzato di giustizia riparativa e sviluppare parallelamente il percorso di giustizia istituzionale per le persone sottoposte a pena alternativa.
Il risultato atteso è quello di continuare a promuovere, nonostante i tagli ai finanziamenti, il servizio mensa e il servizio di supporto alle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria che ci permettono un approccio di prossimità con le persone più fragili del nostro territorio.
Attraverso la socializzazione e la possibilità (garantita anche dai nostri numerosi volontari) di prendersi cura dei singoli con maggiore attenzione, intendiamo fornire un accompagnamento personalizzato che vada oltre l’erogazione del pasto e l’accoglienza materiale.
Con il contributo di
Casa e salute
ll progetto ha l’obiettivo di favorire percorsi di tutela, di promozione della salute e di inserimento sociale per le persone più fragili.
Le attività riguardano quindi quelle di fornire una pronta accoglienza a cittadini italiani o immigrati, maggiorenni, residenti o non, che si trovano in una condizione abitativa precaria e/o di grave difficoltà, con problemi di tipo sanitario.
Il progetto mira a fornire una efficace presa in carico dei singoli che si trovano in situazione di profondo disagio, proponendo e incentivando la realizzazione di un percorso finalizzato al raggiungimento dell’autonomia abitativa e lavorativa grazie all’attivazione di percorsi formativi e attività integrative volte ad un percorso di empowerment della persona.
Nello specifico le attività saranno rivolte ad attivare percorsi di accompagnamento, socializzazione e autonomia per gli ospiti accolti presso la struttura Casa Stenone, Casa Vladimiro, Casa Matilde e ad attivare un servizio aggiuntivo presso la struttura San Paolino che preveda la presenza di uno psicologo per favorire l’empowerment di bambini e genitori lì accolti.
Con il contributo di
Orientare ad orientarsi
Il progetto mira a dare risposte alle problematiche comportamentali ed emotive dei minori e a supportare le categorie fragili di persone che non appartengono a quelle già ampiamente definite dai bandi di finanziamento per poterli guidare in processi virtuosi di riconquista della propria autonomia.
Due sono i principali obiettivi che intendiamo raggiungere con il progetto:
- Potenziare l’organico del personale educativo operante nell’area minori per essere in grado di dare risposte più numerose, esaustive e qualitative ad un maggior numero di minori. I minori che provengono da contesti di maggiore difficoltà hanno subito maggiormente le conseguenze della pandemia e dell’isolamento sociale. Scopo principale, perciò, è quello di non farli sentire soli e di sostenerli nel loro cammino, promuovere e sostenere un’armonica crescita dei minori incoraggiando l’acquisizione di nuove competenze socio-affettive e comportamentali per il raggiungimento di un livello maggiore di autostima e per la costruzione di un sano e armonico progetto di vita.
- Dare una risposta a quei soggetti che generalmente non appartengono alle categorie previste dai bandi di finanziamento regionali o nazionali e che si trovano quindi a non poter avere nessuna possibilità di supporto per riconquistare una propria autonomia lavorativa e conseguentemente abitativa. La mission del servizio è quella di favorire l’inclusione nel mondo del lavoro di persone, accolte in una struttura o prese in carico da un servizio Caritas, che vivono una situazione di difficoltà, in modo da poterle accompagnare nei loro processi di empowerment e di riconquista di un’autonomia lavorativa ed abitativa, restituendogli un ruolo attivo nella elaborazione del proprio percorso di vita.
Con il contributo di
Area pastorale
Con questo progetto si intende sostenere tutto il lavoro di promozione pastorale portato avanti da Caritas attraverso:
- La realizzazione di un laboratorio delle Caritas Parrocchiali con l’obiettivo sostenere la maturazione di stili di testimonianza comunitaria delle Caritas parrocchiali.
- Potenziamento delle attività del Centro di Ascolto Diocesano.
- Implementazione e pubblicizzazione delle attività dell’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse per dare il proprio contributo come “punto privilegiato di raccolta dati” agli enti pubblici e privati di tutto il territorio fiorentino e regionale.
- Implementazione delle attività dell’Ufficio Servizio Civile e Volontariato per promuovere azioni ed esperienze che concorrono insieme al raggiungimento dell’obiettivo della crescita della persona e delle comunità.
- Valorizzazione delle attività dell’Ufficio Scuola su tutto il territorio fiorentino con la finalità di aumentare i servizi erogati per offrire un numero maggiore di percorsi di sensibilizzazione e di formazione alle classi di ogni ordine e grado su temi caratterizzanti l’esperienza della Caritas (volontariato, stili di vita, cittadinanza).
Con il contributo di
Progetto WILL
WILL è un progetto selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da quattro fondazioni (Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione di Sardegna, Fondazione TerCas) per sostenere le carriere scolastiche e la formazione degli studenti appartenenti a famiglie a basso reddito, dalla fine della quinta elementare all’inizio delle superiori.
WILL si rivolge alle famiglie, che vengono messe al centro di una progettualità condivisa tra i formatori e Enti del territorio. L’aiuto economico, che premia l’impegno al risparmio, è parte di un vero e proprio percorso di educazione finanziaria, orientamento alle scelte formative e valorizzazione delle capacità personali, rivolto all’intero nucleo famigliare.
L’obiettivo è quello di offrire a tutti i ragazzi maggiori possibilità di coltivare i propri interessi e realizzare le proprie aspirazioni, prevenendo l’abbandono scolastico, aumentando le competenze e la fiducia nel futuro.
Contatti
Ufficio Progetti
progetti@fondazionesolidcaritas.it
La Fondazione Solidarietà Caritas dal 2006 è anche certificata ISO 9001 per la “progettazione ed erogazione di servizi di formazione e orientamento” (certificato rilasciato da CSQ, n.9175.ASSV), e, fino al 2018, è stata accreditata e riconosciuta dalla Regione Toscana come Agenzia Formativa ex DGR. 968/07. Ha sempre superato positivamente il controllo su locali, adeguatezza amministrativa e gli altri adempimenti organizzativi richiesti. Nel settembre 2018 ha superato la verifica di rivalutazione triennale e il passaggio alla nuova norma UNI-EN ISO 9001:2015. La Direzione ha approvato e comunicato alle parti interessate la Politica per la Qualità per il periodo 2024-2025.
Scarica il la politica di gestione per la qualità
Iniziative speciali