Una giornata alla mensa di via Baracca
Il racconto del referente Lorenzo Fratini
05.30
La giornata per i cuochi inizia davvero presto! Poi arrivano anche aiuto cuochi, addetti al lavaggio e volontari.
06.00
Iniziano ad arrivare le provviste acquistate dai fornitori. Gli autisti partono per ritirare il cibo che invece viene donato da aziende del territorio. Queste aziende donano gli invenduti e questo permette di portare avanti anche un’attività di recupero alimentare, anti-spreco. Le quantità sono imprevedibili ma la fantasia dei nostri cuochi ci permette di creare i piatti adattandoci anche a ingredienti diversi dal previsto!
Il magazzino redistribuisce poi a tutte le strutture la spesa settimanale.
Attingendo alle donazioni si creano invece i pacchi alimentari, che vengono distribuiti alle parrocchie attraverso il progetto di Caritas Diocesana Perché Niente vada perduto (gestito interamente da volontari!)
07.00
Si preparano i pasti fino alle 10.30 circa, in cui gli autisti partono per distribuire tutti i pasti alle strutture esterne.
10.30
Iniziano ad arrivare gli ospiti: aspettano fuori, molti si conoscono e scambiano due chiacchiere. Alcuni usufruiscono dei servizi all’interno della mensa, prendono il caffè oppure vanno in bagno.
11.00
Apriamo la mensa, fino alle 13.00. C’è chi preferisce mangiare dentro e chi sceglie di prendere le vaschette da asporto. Per Fondazione il tema della scelta è fondamentale: non viene imposto dall’alto, è l’ospite a scegliere dove mangiare e cosa mangiare. Diamo molta importanza a questo aspetto.