L’Area Minori è una delle sei aree di intervento di Fondazione. Offre servizi educativi, sociali e psicologici ai minori e neomaggiorenni e rappresenta un fondamentale punto di riferimento per i giovani in situazioni di vulnerabilità e difficoltà. L’obiettivo principale è compensare le povertà educative, rispondere ai bisogni relazionali ed educativi, e favorire l’inclusione sociale.

Le strutture di accoglienza, divise in centri diurni, gruppi appartamenti e appartamenti ad alta autonomia, forniscono un ambiente sicuro e familiare. Gli educatori, con un approccio non giudicante, personalizzano l’intervento per ogni minore, sviluppando progetti educativi mirati per promuovere l’autonomia e la fiducia in sé stessi.

Il Centro Diurno Corelli, uno dei servizi offerti, accoglie fino a 18 minori al giorno tra i 10 e i 17 anni. Collaborando con il servizio sociale del territorio, fornisce sostegno educativo, affettivo e scolastico, aiutando i minori a gestire le difficoltà quotidiane e a sviluppare competenze sociali ed espressive.

L’equipe di educatori fornisce un ambiente sicuro per lo sviluppo e la sperimentazione dei minori, con progetti educativi individuali che stabiliscono obiettivi e tempistiche. Il Centro offre vari servizi, come trasporto post-scuola, preparazione pasti e attività organizzate, come laboratori creativi e sport di squadra, per supportare il benessere e la crescita dei giovani.

Durante l’estate, i minori hanno inoltre la possibilità di partecipare al soggiorno presso il Campeggio della Fondazione a Vada: per alcuni si tratta dell’unica possibilità di vacanza. Questo tipo di contesto promuove la socializzazione e la sperimentazione in un contesto diverso dal solito, a contatto con la natura. 

Un elemento metodologico centrale per gli educatori è quello di porre attenzione al benessere complessivo del minore e ai suoi bisogni essenziali: rispetto dei ritmi individuali, riconoscimento dell’aspetto relazionale e della funzione del gruppo, bisogno di sicurezza affettiva da parte dell’adulto e bisogno di sperimentarsi liberamente.

“In questi anni l’area ha dovuto affrontare diverse sfide ed emergenze educative: questo è stato uno stimolo alla crescita professionale, e la maturità del team ci ha permesso di rendere più efficaci gli interventi. I minori presentano tante fragilità, ma quando si riesce a collaborare con loro e creare una vera alleanza educativa, si ottengono grandi soddisfazioni. Gli educatori si affiancano al loro processo di crescita e sono i primi sostenitori per farli arrivare a quanto più desiderano, che spesso è semplicemente avere degli amici e sentirsi accettati per quello che sono”.

Francesco Vedele, Coordinatore Area Minori